TERAMO – Dopo una lunga pausa di riflessione sui lavori dello svincolo del Lotto Zero della Gammarana, apparsi più come l’ultimo asso elettorale nella manica del sindaco che alla vigilia del voto aveva parlato di ruspe imminenti, qualcosa sembra finalmente sbloccarsi. Le ultime presenze di ruspe e tecnici in cantiere s’erano visti a fine luglio per riavviare un iter più volte saltato negli ultimi anni. Ma ad accoglierli avevano trovato la protesta del pro- prietario dei terreni, il signor Umberto Ricci, che aveva messo i suoi trattori di traverso per impedire l’accesso ai mezzi comunali. La questione espropri non è affatto risolta, visto che si andrà avanti con tutta probabilità con una causa civile, intanto però è arrivato l’atteso sblocco del cantiere dopo dieci anni di pasticci burocratici. Ieri l’assessore all’Urbanistica Mario Cozzi ha incontrato la ditta chiamata a eseguire i lavori che da questa settimana inizierà a tracciare la segnaletica a terra per evidenziare gli ingressi al cantiere sulla viabilità esistente. L’assessore Cozzi ha tuttavia voluto precisare che l’attesa non è dovuta a ritardi sull’iter, ma ad accorgimenti e attenzione ai passaggi procedurali che l’amministrazione ha voluto seguire per evitare ulteriori intoppi. «Prima di partire abbiamo dovuto siglare una convenzione con Strada dei parchi e Anas per disciplinare le proprietà e le competenze sulla manutenzione in corrispondenza delle intersezioni dello svincolo. Questo poiché la rotonda che costituisce lo snodo di tutta la viabilità si interseca proprio sul tracciato già esistente del Lotto Zero, ecco perché si sono venute a creare delle nuove disponibilità catastali che andavano distinte tra i soggetti coinvolti. Poi ci sono stati i noti problemi del maltempo che hanno allungato i tempi». Cozzi ha inoltre precisato che i tempi che l’amministrazione si è presa per attendere l’avvio delle ruspe sono serviti anche a evitare contenziosi con i Globo interessato a quel tratto di viabilità per via dell’accordo sulla riqualificazione dell’area ex-Adone e dell’arretramento della stazione. «Anche nella convenzione che stipuleremo con Globo», ha dichiarato l’assessore «dovevamo definire bene la viabilità per evitare tappi e garantire lo snellimento della viabilità al nostro partner con il quale siamo pronti a firmare lo schema di convenzione dal notaio».
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